Sono passata a trovarli un'oretta ed i bambini e le bambine, insieme alla loro coordinatrice, erano intenti ad approfondire l'art. 4 della Costituzione e a immaginare come vorrebbero migliorare la loro città.
Alcuni hanno chiesto più spazi verdi, altri scuole più "belle", altri strade con "meno" buche e tante altre cose. Mentre loro parlavano pensavo a quanto fossero giuste le richieste fatte e quanto importante sia tenere presente che il nostro lavoro, estremamente faticoso, debba essere dedicato a loro.
Quando poi i ragazzi si sono alternati nella lettura dell'art. 4 della Costituzione, ho pensato a quanto fosse bello ed innovativo questo articolo e quanto sia drammaticamente lontano dalla realtà italiana attuale.
"La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società".
Spero davvero che le cose possano cambiare e che tutti noi, compresi i bambini, dobbiamo poter sognare perchè è tremendo vivere e crescere avendo il terrore del domani.
Riflessione notturna un po' disordinata...
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