giovedì 31 ottobre 2013

Convocazione Consiglio Comunale_ 5 novembre p.v


Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze: si è nuovamente incontrato

Ieri si è riunito nuovamente il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Lucca con il supporto della coordinatrice.
Il 20 novembre p.v. ci sarà una seduta congiunta tra il CCRR ed il Consiglio Comunale di Lucca. La data è stata scelta essendo l'anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (UNCRC), approvata nel 1989.

Flash mob: stop femminicidio 1 novembre ore 14.30

FLASH MOB 1 Novembre ore 14,30 ritrovo al baluardo S.Colombano (possibilmente vestite di nero) con le magliette bianche e lettera rossa per formare la frase: BASTA FEMMINICIDIO.

il FLASH MOB si svolgerà in varie piazze dentro le mura.

Chi vuole aggregarsi venga indossando una maglietta bianca con il numero 1522 (numero nazionale contro la violenza) scritto in ROSSO.

Ci siamo...Lucca Comics and Games


domenica 27 ottobre 2013

Che cosa c'è nel nuovo ospedale?



Dal sito internet Asl 2 di Lucca







     

        I numeri

  • 2 fabbricati: l'edificio ospedaliero e la palazzina dei servizi
  • 1 elisuperficie
  • 410 posti letto
  • 38 posti letto dialisi
  • 20 posti letto Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.)
  • 13 sale operatorie
  • 6 sale travaglio (di cui una per parto in acqua)
  • 4 sale parto
  • 1 sala parto naturale
  • 3 sale endoscopia digestiva
  • 1 sala broncoscopia


Le superfici 

  • area a disposizione: mq 72.250
  • superficie coperta massima: mq 16.058
  • volume edilizio totale: mc 184.300
  • numero piani fuori terra: 4
  • numero piani interrati: 1
  • altezza massima: ml 16,62
  • parcheggi esterni mq 25.700
  • sistemazione a verde: mq 13.400


La palazzina dei servizi 

L'edificio, separato dall'ospedale è collegato alla struttura ospedaliera da un corridoio con due percorsi separati, uno per il trasporto automatizzato ed uno per il personale.
Si sviluppa su tre piani fuori terra ed un piano interrato per un totale di 7 mila metri quadrati di superficie.
La struttura è dedicata prevalentemente alla logistica, alla cucina, alle centrali di trasporto meccanizzato, alle centrali tecnologiche e ai laboratori.


Accessi e parcheggi 

I percorsi interni 



sabato 26 ottobre 2013

SE CAMBIO IO ideato dal CCRR di Reggio Emilia


Oggi navigavo su internet e stavo facendo delle ricerche per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e Ragazze e mi sono persa tra tanti progetti interessanti attivati in tutta Italia.
Tra documenti, foto, pagine internet ho trovato anche tanti video e mi sono venute in mente diverse idee     da poter portare a Lucca.
Intanto qualche assaggio di video.

Consiglio Comunale dei Ragazzi di Reggio Emilia - trailer 




Rispetta il bene comune a scuola


Oggi navigavo su internet e stavo facendo delle ricerche per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e Ragazze e mi sono persa tra tanti progetti interessanti attivati in tutta Italia.
Tra documenti, foto, pagine internet ho trovato anche tanti video e mi sono venute in mente diverse idee     da poter portare a Lucca.
Intanto qualche assaggio di video.

Da Regione Emilia Romagna - Provincia di Reggio Emilia.
Progetto Parteciparete "giovani e partecipazione democratica"
Video: rispetta il bene comune a scuola






A proposito di giovani e partecipazione...rispetta chi ti è vicino


Oggi navigavo su internet e stavo facendo delle ricerche per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e Ragazze e mi sono persa tra tanti progetti interessanti attivati in tutta Italia.
Tra documenti, foto, pagine internet ho trovato anche tanti video e mi sono venute in mente diverse idee     da poter portare a Lucca.
Intanto qualche assaggio di alcuni video...



Da Regione Emilia Romagna - Provincia di Reggio Emilia.
Progetto Parteciparete "giovani e partecipazione democratica" 
Video: rispetta chi ti è vicino







venerdì 25 ottobre 2013

INFORMAZIONI SUL RINNOVO DEI PERMESSI DI ACCESSO IN ZTL


Da Pagina Fb Comune di Lucca

Facendo seguito a quanto apparso sulla stampa in relazione ai rinnovi dei permessi annuali di accesso in ZTL, la Società Metro, che ha in gestione il servizio per conto del Comune di Lucca, ritiene di dover fare in merito ulteriori seguenti precisazioni per fornire un quadro più completo delle disposizioni e fugare eventuali dubbi ancora rimasti.

SCADENZE

Col preciso scopo di uniformare tutte le scadenze dei permessi, il Comune di Lucca ha stabilito che tutti i permessi annuali non scadono più dopo 365 giorni dal rilascio, com’era in precedenza, ma scadono tutti il 31 dicembre di ogni anno. Tutti i permessi annuali già rinnovati nell’arco dell’anno 2013 scadono il 31 dicembre 2013 oppure, se già rinnovati anche per il 2014, scadono il 31 dicembre 2014.

I permessi annuali in scadenza in questi ultimi mesi del 2013 devono essere rinnovati entro la fine del mese successivo alla scadenza riportata sul permesso e possono essere rinnovati fino al 31 dicembre 2014 pagando la tariffa rapportata ai mesi restanti del 2013 e la tariffa ordinaria dell’anno 2014.

Tutti i permessi annuali che scadono il 31 dicembre 2013 devono essere rinnovati entro il 31 gennaio 2014, ma possono essere rinnovati per l’anno 2014 fin da ora senza nessun costo aggiuntivo ed evitando possibili disagi a gennaio.

RESIDENTI DEL CENTRO STORICO

I residenti del centro storico, titolari solo del primo permesso di residente, non devono fare niente, perché il permesso non scade e continua automaticamente ad essere valido.

I residenti del centro storico, titolari sia di un primo che di un secondo permesso di residente, non devono fare niente per il primo permesso che non scade, devono invece provvedere a rinnovare il secondo permesso che scade.

I residenti del centro storico, titolari di un permesso per garage, devono provvedere regolarmente al rinnovo dello stesso.

PERMESSI CATEGORIA T

I permessi di cat. T (per accompagnare i bambini a scuola) hanno validità da settembre a giugno, quindi non scadono il 31 dicembre e non devono essere rinnovati entro gennaio, ma all’inizio del prossimo anno scolastico.



COME RINNOVARE IL PERMESSO

Se il titolare di un permesso non può recarsi personalmente all’ufficio permessi, può mandare un delegato, il quale deve essere provvisto, oltre che di quanto necessario per il permesso, anche di delega sottoscritta dal titolare e di copia di documento valido sia del titolare che dello stesso delegato.

Onde evitare disagi ai cittadini presso l’Ufficio Permessi, Metro ha istituito un servizio online sia di rilascio dei permessi giornalieri che di rinnovo dei permessi annuali. Le procedure sono semplici: basta accedere al sito www.metrosrl.it, cliccare sulla voce “Permessi Online” e richiedere l’accreditamento seguendo le indicazioni. In caso di difficoltà, è possibile contattare gli uffici Metro al 0583 492255.

giovedì 24 ottobre 2013

LA GIUNTA COMUNALE HA APPROVATO IL BILANCIO DI GENERE

Dalla pagina Fb del Comune di Lucca


UNO STRUMENTO CHE PERMETTE A TUTTI DI VALUTARE COME SONO ALLOCATE LE RISORSE PUBBLICHE E LA LORO DIFFERENTE RICADUTA SULLA POPOLAZIONE FEMMINILE E MASCHILE


L’Amministrazione comunale ha deciso di investire energie e risorse umane nell’elaborazione e stesura di un importante documento il bilancio di genere che si affianca al Bilancio di previsione ed al consuntivo annuale. Questa operazione è stata possibile grazie ad un contributo della Regione Toscana e all'offerta dell'ANCI che ha organizzato un percorso formativo ed una attività di consulenza.

Il “Bilancio di genere” è uno strumento che “legge”, in un’ottica di genere, l’impegno di risorse economiche, umane e strumentali di un’amministrazione. Attraverso il Bilancio di Genere amministratori e amministratrici di enti pubblici, dipendenti, stakeholders, i cittadini e le cittadine di Lucca hanno la possibilità di valutare come sono allocate le risorse pubbliche e la loro differente ricaduta sulla popolazione femminile e quella maschile; di individuare le aree di bilancio più carenti nell’ottica di un'equa distribuzione delle risorse tra uomini e donne, in attuazione del principio di pari opportunità; di programmare per il futuro una distribuzione delle risorse pubbliche più giusta, efficiente, efficace, trasparente e dunque capace di rispondere alle effettive esigenze della popolazione.

Quello che è stato approvato in questi giorni è il Bilancio di Genere che analizza il Consuntivo 2011. Era necessario, infatti, partire da un “anno zero” per poter misurare le risorse impiegate, rilevare indicatori validi, e riuscire ad elaborare ipotesi e strategie di crescita e miglioramento per i successivi anni.

Questa prima esperienza, affrontata con entusiasmo da amministratori e dipendenti, ha un significativo valore ideale e culturale: per la prima volta il Comune di Lucca ha adottato questo importante strumento di trasparenza, equità ed efficienza per la cittadinanza, per il personale dipendente dell'Amministrazione, e per chi ha la responsabilità delle decisioni politiche.

Per i cittadini il Bilancio di Genere è strumento di trasparenza e dunque di partecipazione attiva e consapevole ai processi decisionali: favorisce infatti la possibilità di formare in autonomia e con spirito critico una propria consapevolezza e verificare in maniera diretta, leggibile e senza intermediazioni la struttura del bilancio, che riflette le priorità politiche dell’ente e in particolare il loro impatto non neutro rispetto al genere.
Per il personale dipendente il processo di redazione del Bilancio di Genere ha rappresentato un'opportunità straordinaria di evoluzione professionale con ricadute positive, per la cittadinanza tutta, sull'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa: richiede infatti visione complessiva dell'attività dell'Amministrazione e capacità di comunicazione interdisciplinare e intersettoriale; accresce la consapevolezza dell'impatto che il proprio lavoro ha sulla cittadinanza e su differenti segmenti di popolazione; accresce spirito di appartenenza e la qualità della vita sul lavoro.
Per chi ha funzioni politiche di indirizzo e decisione - il Sindaco, la Giunta, il Consiglio - il Bilancio di Genere rappresenta uno strumento per valutare efficacia ed efficienza delle politiche, ed intraprendere azioni correttive per migliorarle: si fonda sull'idea di sviluppo delle capacità umane come misura della ricchezza della comunità, e diviene così uno strumento utilissimo per pensare lo sviluppo economico della Città su solide fondamenta.
Per tutti il Bilancio di Genere rappresenta infine uno strumento di grande efficacia potenziale per la sensibilizzazione alla cultura delle differenze di genere, tema centrale e attualissimo per il modello di sviluppo del nostro paese. Il riconoscimento di valore del contributo delle donne e la loro piena partecipazione alla vita economica, sociale, politica, libererebbe risorse straordinarie di cui il nostro territorio ha bisogno: si tratta di una quantità ingente di risorse di elevata qualità, e la consapevolezza della loro esistenza rende le nostre comunità più abili nella ricerca di soluzioni.

Il documento esamina con accuratezza nel dettaglio il contesto socioeconomico di Lucca, scompone il bilancio in rami di lettura più immediata, presenta uno sguardo attento al valore delle differenze.

La Giunta Comunale, impegnata nello sviluppo di politiche di pari opportunità attraverso azioni di mainstreaming, ponendo cioè le differenze di genere al centro delle decisioni politiche in ogni settore di competenza dell'Amministrazione, ha voluto fortemente la realizzazione del Bilancio di genere, consapevole del fatto che la gestione di efficaci politiche di genere dipenda non tanto da risorse aggiuntive quanto dal corretto impiego di quelle esistenti.

L’Amministrazione comunale ringrazia le dipendenti che hanno collaborato con il loro prezioso lavoro alla redazione del Bilancio di genere ed invita i cittadini tutti ad utilizzarlo quale strumento di partecipazione alla vita della città ed alle scelte di indirizzo.

mercoledì 23 ottobre 2013

“MEDITERRANEO IN FUGA”: A LUCCA LUCIO CARACCIOLO e FABIO MINI

Da pagina FB Comune di Lucca




“MEDITERRANEO IN FUGA”: A LUCCA LUCIO CARACCIOLO

L’APPUNTAMENTO È PER GIOVEDÌ 24 OTTOBRE, ALLE ORE 18, NELL’AUDITORIUM DI VILLA BOTTINI

Momento importante di riflessione e di accrescimento per tutti quello in programma domani Giovedì 24 ottobre, nella splendida cornice di Villa Bottini, in cui è previsto un dibattito che prenderà spunto dai drammatici fatti di cronaca avvenuti sulle coste italiane.

L’incontro dal titolo “Mediterraneo in fuga: il Medio Oriente dopo le Primavere Arabe” sarà incentrato sull’approfondimento e l’analisi complessiva degli attuali equilibri geopolitici del Medio Oriente e sui riflessi che questi stanno avendo sulla decisa e recente ripresa dei flussi migratori nel Mediterraneo.

L’appuntamento con l’iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale è alle ore 18.00 nella sala auditorium di Villa Bottini. Ospiti attesi della manifestazione sono Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica LIMES e del Generale Fabio Mini, generale di corpo d’armata dell’esercito italiano ed ex responsabile della missione di pace KFOR nei Balcani. Ad introdurre gli interventi sarà l’assessore alla Cooperazione Internazionale Enrico Cecchetti.

L’incontro, organizzato tra gli altri da numerosi consiglieri comunali del PD e di Lucca Civica, è il primo di una serie di eventi con i quali l’amministrazione intende promuovere una riflessione che vada oltre la quotidianità amministrativa nella consapevolezza che le grandi questioni della politica internazionale, dall’economica, della legalità hanno un enorme riflesso anche sulle realtà locali.

martedì 22 ottobre 2013

IL SINDACO TAMBELLINI IN VISITA AL PIAGGIONE




Questa mattina il Sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore Sichi e Giovanni Santini della Protezione Civile Comunale si sono recati al Piaggione, la zona che ieri è stata colpita da un allagamento diffuso delle cantine per problema riguardante il canale dell’ex cotonificio Oliva.

Gli amministratori già da ieri avevano richiesto un incontro con la proprietà che ha la responsabilità della gestione delle cateratte del canale. L’appuntamento di questa mattina ha visto la presenza anche di numerosi cittadini della zona, in particolare delle famiglie che hanno subito danni a causa dell’esondazione. La proprietà si è dimostrata da subito disponibile alla collaborazione assicurando la popolazione danneggiata che sarà risarcita. Ancor prima del risarcimento da parte dell’assicurazione però hanno dichiarato che sarà elargita una somma in anticipo a tutte le famiglie che hanno subito danni.

L’incontro è stato molto costruttivo dal confronto è scaturita una fattiva collaborazione per far sì che non si ripeta quanto accaduto ieri. I cittadini hanno avanzato diverse proposte che ora saranno discusse e approfondite dai tecnici di competenza insieme alla proprietà.

Infine il sindaco, l’assessore e ai rappresentati della Protezione Civile hanno effettuato un sopralluogo sull’area delle cateratte per vedere di persona lo stato della situazione.

lunedì 21 ottobre 2013

Come funzionerà il nuovo ospedale di Lucca


Dal sito internet Asl 2 di Lucca



Le caratteristiche strutturali del nuovo ospedale facilitano il passaggio a nuova organizzazione, già avviata nell'attuale presidio, ottimizzando i percorsi di cura e gli standard di qualità.
La centralità del paziente diventa l'elemento guida dell'idea del nuovo ospedale. Al centro è la persona e il suo benessere in un modello organizzativo per "intensità di cure", in un'interazione efficace tra paziente e infermiere, tra paziente e medico.
Ogni degente avrà medici e infermieri che garantiscono un tutoraggio continuativo per tutta la durate del ricovero. Il lavoro di gruppo e il coordinamento degli interventi sono elementi decisivi per favorire cure sempre più mirate.
Il paziente informato, guidato e assistito vive in un ambiente rassicurante e comfortovele, nel quale sono garantiti un adeguato livello di privacy e una positiva relazione con chi nell'ospedale lavora.
L'ospedale è il presidio di riferimento per i casi acuti e quelli complessi dove a ogni cittadino è garantito un percorso diagnostico-terapico efficace, tempestivo e sicuro. L'ospedale diventa il luogo di riferimento soltanto quando è proprio indispensabile e solo per il tempo strettamente necessario a una completa efficacia delle cure.
E' superato il concetto di reparto tradizionale: le strutture di degenza sono organizzate per aree funzionali a diversa intensità di cura.
L'assistenza per intensità di cura prevede: 
  • un livello di intensità alta = degenze intensive e sub-intensive (Rianimazione, UTIC, Stroke Unit ...)
  • un livello di intensità media = degenze per acuti suddivise per aree funzionali (Area Medica, Chirurgica, Materno-Infantile)
  • un livello di intensità bassa = dedicato ai pazienti post-acuti.
E' garantita la più completa integrazione delle molteplici competenze professionali per rispondere alla diversa complessità delle patologie. Degenze, sale operatorie, laboratori, servizi di diagnosi, sono utlizzati da più professionisti, senza divisioni e senza dispersioni. Sono previsti percorsi "snelli" attraverso i quali si riduce la ripetizione degli interventi eliminando costi e sprechi.

L'ospedale integrato con il territorio

Lucca Cardioprotetta

LUCCA SARA’ CITTA’  CARDIOPROTETTA: 12 DEFIBRILLATORI NEL CENTRO


Il primo dei 12 defibrillatori è stato installato. Da oggi è ufficialmente partito concretamente il progetto di Lucca città “cardioprotetta” se per città si intende, almeno in questa prima fase, il centro storico compreso dentro la cerchia urbana.
Con la presentazione del primo totem che contiene il defibrillatore, posizionato in piazza Napoleone proprio accanto all’ingresso dell’Istituto d’arte “Passaglia”, entra nel vivo, quindi, il progetto denominato “Il cuore batte per Lucca” dell’Associazione Mirco Ungaretti Onlus presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi (lunedì), a Palazzo Ducale, a cui è seguita una dimostrazione pratica sul funzionamento dell’apparecchio salva vita.
Erano presenti, nell’occasione, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli con il consigliere provinciale delegato allo sport Luigi Bruni, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il direttore sanitario dell’Azienda USL 2 di Lucca Joseph Polimeni, insieme al direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza Lisandro Fava e il presidente della onlus Stefano Ungaretti.

Una rete che si estende. Ideato e curato dall’Associazione Ungaretti, il progetto “Il Cuore batte per Lucca” coltiva il sogno di far diventare Lucca, oltre che una città a misura d’uomo, uno dei primi centri europei cardioprotetti grazie ad una rete di defibrillatori semiautomatici, almeno 12, installati in luoghi strategici della città.
Questa iniziativa si andrà ad integrare con il sistema di emergenza territoriale 118, i cui mezzi dispongono tutti di un equipaggio sanitario con defibrillatore, in modo tale da assicurare un’idonea copertura. In questi anni l’Azienda USL 2 di Lucca si è occupata della formazione su questi aspetti – oltre che del personale sanitario – di soggetti appartenenti a enti locali, operatori di strutture sportive e grandi aziende, case di riposo, rappresentanti delle Forze dell’ordine. Il progetto dell’Associazione Ungaretti si propone di far crescere ulteriormente nella popolazione la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza di questo strumento, che dovrebbe diventare sempre più di uso comune.

I sostenitori. la Provincia di Lucca che insieme con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha contribuito all’acquisto delle apparecchiature salvavita, il Comune di Lucca e l’Azienda USL 2 di Lucca.
Da ricordare che la Provincia di Lucca, lo scorso luglio, ha organizzato a Palazzo Ducale una giornata di sensibilizzazione sull’uso dei defibrillatori in ambito sportivo promossa insieme con il Consiglio regionale della Toscana, il CONI e l’Aics. Un appuntamento che ha messo a confronto amministratori, dirigenti di aziende sanitarie e addetti ai lavori anche sui recenti provvedimenti in materia da parte dello Stato e della Regione Toscana. E che, tra l’altro, ha dato seguito all’installazione, nel 2011, di 16 defibrillatori in altrettanti impianti sportivi del territorio (piscine, palasport, campi di calcio e palestre polifunzionali), che la Provincia ha potuto acquistare grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

I defibrillatori. Quelli del progetto in questione sono i cosiddetti DAE (defibrillatori semiautomatici da esterno, legge 69 del 15 marzo 2004), inseriti all’interno di appositi totem tele-assistiti e allarmati.
Si tratta di colonnine di colore verde contrassegnate da appositi cartelli indicano la presenza del prezioso apparecchio salvavita. Il defibrillatore è l’unico in grado di convertire con una scarica elettrica un’aritmia maligna che ogni anno, soltanto in Italia, miete oltre 76.000 vittime per arresto cardiaco.
Nell’80% dei casi l’arresto è preceduto da un ritmo defibrillabile e nel 60% dei casi l’evento avviene in luogo pubblico. E’ per questo motivo che un celere intervento entro i 5 minuti dall’arresto cardiaco, in attesa dei soccorsi avanzati, un defibrillatore può fare la differenza tra la vita e la morte. Esperienze già sperimentate in altri Paesi hanno già dimostrato che con una formazione adatta anche a personale non sanitario, correttamente istruito, è in grado di eseguire manovre salvavita in attesa dell’intervento del soccorso sanitario. Ciò consente di ridurre al minimo i tempi d’intervento in caso di arresto cardiaco con aumento proporzionale delle possibilità di recupero del paziente (Legge 120 aprile 2001 e legge 69 del 15 marzo 2004). Coloro che da tempo hanno già reso operativo questo sistema ne documentano l’efficacia.

I 12 DAE. I defibrillatori, dotati si sistema Gprs e videocontrollo, saranno direttamente collegati e monitorati dalla centrale operativa del 118 per una rapida localizzazione e per il pronto intervento. Quella che la onlus Ungaretti ha ribattezzato la “mappa della vita” prevede, al momento, la seguente distribuzione delle apparecchiature che, comunque, in corso d’opera potrebbe vedere qualche variazione.
In via san Paolino angolo piazzale Verdi; casermetta S. Croce sulle Mura; piazza S. Maria; piazza Napoleone lato Istituto Passaglia; via Fillungo incrocio con via degli Angeli; via Carrara discesa Caffè delle Mura; via Roma angolo piazza S. Michele; piazza S. Martino di fronte alla Cattedrale; via Elisa angolo via del Fosso; piazza S. Frediano angolo via della Cavallerizza; Baluardo S. Salvatore ex Canile; Baluardo S. Colombano.

La onlus. L’associazione Onlus Mirco Ungaretti nasce nel giugno 2012 in memoria di Mirco, da sempre impegnato in prima persona nel volontariato e amato da tutti, morto ad appena 33 anni, il 22 giugno del 2009, proprio a causa di un’aritmia cardiaca improvvisa. Lo scopo della onlus – di cui è presidente il fratello di Mirco, Stefano – è di far avvicinare le persone “comuni” al mondo del primo soccorso (Bls) e, in particolare, del primo soccorso con l’utilizzo di un defibrillatore semi automatico (Blsd). L’associazione è attiva anche attraverso una campagna di sensibilizzazione sull’uso dei DAE e si è mobilitata, fin dalla nascita, alla ricerca di fondi per la realizzazione di progetti – almeno questo è l’auspicio della onlus – che coinvolgano una platea sempre più ampia di persone. Per questo l’associazione è presente nell’ambito della grandi manifestazioni che si svolgono a Lucca, come ad esempio i recenti campionati del Mondo di ciclismo, i Comics ormai alle porte e altri eventi di grande rilevanza in programma sul nostro territorio.



Per informazioni: Mirco Ungaretti Onlus, via di sottomonte 137/a Guamo – Lucca
www.mircoungarettionlus.it ; mircoungarettionlus@hotmail.it


MALTEMPO – AGGIORNAMENTO COMPLESSIVO ORE 16.20

Dalla pagina fb del Comune di Lucca


Nella piana le problematiche relative al maltempo sono in via di risoluzione. E’ ancora presente un residuo sul fosso Lobaco ma l’idrovora è ancora al lavoro per prosciugare l’area. 

I volontari sono ancora impegnati al Piaggione per ultimare il prosciugamento dell’allagamento cantine delle cantine dovuto al mal funzionamento delle cateratte, di proprietà privata, che regolano l’afflusso delle acque del canale. Qui le squadre di volontari stanno lavorando con piccole idrovore e mezzi aspira-liquidi.

Stasera si prevede che saranno state ultimate le operazioni di primo intervento. Inoltre grazie a Sistema Ambiente saranno raccolti detriti e rifiuti che sono stati ammassati lungo la viabilità.

Intanto lo stato di Allerta 2, diramato dalla Regione Toscana, proseguirà fino alle 12 di domani, Martedì 22 ottobre. Al momento è ancora aperto il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile.

sabato 19 ottobre 2013

Nuovo Ospedale Lucca - dove si trova? dal sito internet Asl2 Lucca

Dal sito internet Asl 2 di Lucca- link


Fuori dalle mura ma vicino la città


Il nuovo ospedale è situato nell'immediata periferia Est di Lucca, in località San Filippo.
E' prevista, in base all'accordo di programma del 2005, una nuova viabilità, finanziata dalla Regione Toscana e in corso di costruzione da parte del Comune di Lucca. Queste strade si troveranno poi collegate alla grande viabilità di scorrimento della Piana di Lucca, che renderà più direttamente accessibile l'ospedale sia dal presidio ospedaliero della Valle del Serchio sia dalla rete ospedaliera toscana.
L'ospedale è dotato di due rotonde d'accesso: una per gli utenti dei vari reparti, una per l'ingresso del personale e il Pronto Soccorso. E' poi presente un accesso di servizio per uscita merci e isola ecologica.


il nuovo ospedale sulla mappa



Nuovo Ospedale Lucca - dal sito internet Asl2 Lucca

Dal sito Asl 2 Lucca - clicca sul link









Perchè un nuovo ospedale?


l modo di "fare sanità", di pensare e organizzare l'assistenza ospedaliera è profondamente mutato. Lo scenario attuale è contraddistinto da:
  • importanti conquiste della ricerca;
  • un'evoluzione costante nelle tecnologie diagnostiche;
  • un'innovazione dei processi di cura;
  • una particolare attenzione all'umanizzazione nel rapporto fra persone, pazienti e operatori sanitari.
E' sempre più difficile adeguare le vecchie strutture ai nuovi, rapidi cambiamenti. Le caratteristiche strutturali dei nuovi ospedali facilitano il passaggio ad una nuova organizzazione, già avviata negli attuali presidi.
La Regione Toscana, con il progetto denominato 4 Nuovi Ospedali in Toscana, nato nel 2003, ha inteso così ammodernare gli Ospedali di Prato, Pistoia, Lucca e Massa-Carrara.
Il progetto fa riferimento al Programma di Ricerca Sanitaria finanziato dal Ministero della Salute e ha avuto origine dalle conclusioni della Commissione Ministeriale della Sanità composta da medici e progettisti di eccellenza - come l'architetto Renzo Piano - per l'elaborazione di un nuovo modello di ospedale per acuti ad alto contenuto tecnologico e assistenziale.
Nelle nuove strutture ospedaliere, ogni soluzione strutturale e funzionale è stata pensata per consentire il massimo benessere della persona, nell'obiettivo di creare il miglior clima di serenità e di fiducia. In tal senso è stata data una particolare attenzione agli aspetti dell'accoglienza, del comfort e del soggiorno con spazi specifici di relax e di incontro, aperti ed integrati con gli spazi verdi esterni ed i servizi della città.
Gli ospedali sono concepiti come strutture dinamiche, caratterizzate da un'alta flessibilità, in grado di adattarsi ad una evoluzione permanente, organizzati per poli di attività, attenti alla efficacia della cura, ma anche ai diritti e alle esigenze più complessive della persona.
Sono ospedali polispecialistici, presidi di riferimento per i casi acuti e complessi, con una forte integrazione con i servizi territoriali per assicurare la più completa continuità delle cure.
Un aspetto qualificante della progettazione e della gestione è l'organizzazione delle attività per processi di cura. E' superato il concetto di reparto tradizionale: le strutture di degenza sono organizzate per aree funzionali a diversa intensità di cura.

Nuovo Ospedale Lucca - informazioni utili dal sito Asl

Dal sito Asl 2 Lucca

Dalla pagina internet dell'Asl 2 di Lucca di seguito alcuni link di approfondimento per avere maggiori informazioni sul nuovo ospedale di Lucca - San Luca.


Il nuovo ospedale