mercoledì 27 gennaio 2016

Bonturi e Curione_Approvata la mozione per l’istituzione del registro per la raccolta delle dichiarazioni di volontà anticipate per il trattamento sanitario - il cosiddetto “testamento biologico”.





Ok al registro per il cosiddetto “testamento biologico”: è arrivato ieri sera, con l’approvazione da parte del consiglio comunale di una mozione che impegna il Comune di Lucca a dotarsi del registro per la raccolta delle dichiarazioni di volontà anticipate per il trattamento sanitario.

Si tratta di una risposta alla accresciuta sensibilità dei cittadini, in parallelo ai continui progressi in campo medico e tecnologico, sul tema delicato del fondamentale diritto all’autodeterminazione della persona in caso di inabilità o incoscienza irreversibili.
Per questo, in attesa che il Parlamento legiferi, è stato importante presentare un documento che impegna l’Amministrazione ad istituire un apposito registro che accolga le dichiarazioni dei cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Lucca circa la volontà o meno di ricevere trattamenti sanitari in caso di impossibilità a comunicare ed eventualmente per la custodia e consegna del relativo documento ad un fiduciario indicato. Uno strumento che resta comunque completamente facoltativo.

“Siamo molto soddisfatti – dichiarano il consigliere Renato Bonturi (PD) e la consigliera Diana Curione (Lucca Civica) - per l’approvazione di questa mozione che ha visto tra i firmatari anche i consiglieri Battistini, Cantini e Mercanti e l’adesione di una parte dei gruppi di minoranza”.
“Inoltre – ricordano i due consiglieri - nella mozione è specificato che il Sindaco, quale massima autorità sanitaria locale, potrà contribuire a stimolare una riflessione sul tema, anche allo scopo di favorire iniziative regionali quali il coinvolgimento dei comitati etici ospedalieri e/o l'istituzione di una banca dati unica, presso le asl”.
“Questa iniziativa – concludono Bonturi e Curione – si pone ad ideale completamento di un percorso organico sul tema dei diritti che l’Amministrazione Tambellini ha condotto con convinzione e determinazione, portando a realizzazione atti importanti in tema di cittadinanza, pari opportunità, unioni civili, accoglienza, rifiuto della pena di morte, diritti dei detenuti”.


domenica 17 gennaio 2016

Mozione su testamento biologico

Una mozione perché anche il Comune di Lucca si doti di un registro per la raccolta delle dichiarazioni di volontà anticipate per il trattamento sanitario: il cosiddetto “testamento biologico”.
E’ stata presentata dai consiglieri comunali Renato Bonturi (Pd) e Diana Curione (Lucca Civica).
“In questi anni - affermano i consiglieri - è cresciuta, in parallelo ai continui progressi in campo medico e tecnologico, la sensibilità dei cittadini verso un tema delicato che ha a che vedere col fondamentale diritto all’autodeterminazione della persona in caso di inabilità o incoscienza irreversibili”.
“D’altra parte – proseguono Bonturi e Curione –, il successo riscontrato dalla recente attivazione da parte del Comune del servizio che consente ai cittadini maggiorenni di esprimere all’interno della carta di identità la propria volontà di donare organi e tessuti ci segnala l’accresciuta attenzione verso i temi cosiddetti eticamente sensibili”.
“Per questo, in attesa che il Parlamento legiferi in materia, abbiamo ritenuto di presentare questo documento che impegna l’Amministrazione ad istituire un apposito registro che accolga le dichiarazioni dei cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Lucca circa la volontà di ricevere trattamenti sanitari in caso di impossibilità a comunicare ed eventualmente per la loro custodia e consegna al fiduciario indicato. Uno strumento ovviamente a disposizione di chi intenda avvalersene, completamente facoltativo”. 

“Fiduciosi che lo spunto fornito possa ricevere positivo accoglimento – concludono i consiglieri -, teniamo a sottolineare come questa iniziativa si ponga ad ideale completamento di un percorso organico sul tema dei diritti che l’Amministrazione Tambellini ha condotto con convinzione e determinazione, portando a realizzazione atti importanti in tema di cittadinanza, pari opportunità, unioni civili, accoglienza, rifiuto della pena di morte, diritti dei detenuti”.