venerdì 18 aprile 2014

Eventi alluvionali inverno 2014: fino al 30 Aprile è possibile presentare la segnalazione dei danni subiti


Si ricorda che fino al 30 aprile è possibile presentare la segnalazione dei danni subiti a seguito degli eventi meteorologici avversi verificatisi tra gennaio e febbraio 2014 (in particolare il 4-5/01, 17-20/01, 31-31/01, 10-11/02). A seguito di specifici atti e decreti, e della legge regionale (n.8 del 14.02.2014) relativa al contributo straordinario alle famiglie che hanno subito danni a causa degli eventi alluvionali, il Comune di Lucca invita i proprietari degli immobili danneggiati e i titolari delle attività produttive danneggiate a presentare, mediante le apposite schede, la segnalazione dei danni subiti all'Amministrazione Comunale. La consegna potrà essere effettuata direttamente all'ufficio protocollo del Comune di Lucca o a mezzo PEC all'indirizzo comune.lucca@postacert.toscana.it. 

Maggiori informazioni e la modulistica necessaria sono reperibili sul sito del Comune di Lucca, www.comune.lucca.it



Comunicato stampa Comune di Lucca

Elettrodotto: prime adesioni alla richiesta di Lucca per l'attivazione della procedura d'Inchiesta Pubblica



Arrivano le prime adesioni alla richiesta, formalizzata agli inizi del mese dal Comune di Lucca al Ministero per l'Ambiente, perché sulla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativa al riassetto dell'elettrodotto La Spezia-Acciaiolo venga attivata una Inchiesta Pubblica, così come prevista dalla Legge regionale 10 del 2010.

Ai Comuni di Camaiore e Massarosa, che hanno aderito fin dall'inizio all'iniziativa, si è aggiunto nei giorni scorsi il Comune di Vecchiano, mentre è tuttora in corso d'istruttoria la valutazione da parte del Comune di San Giuliano, delle Province di Pisa e di Lucca e della Regione Toscana.

L'inchiesta, che deve essere attivata dal Ministero al quale l'amministrazione comunale di Lucca ha assicurato la più ampia collaborazione, in base alla normativa regionale prevede l'attivazione di un percorso di esame dei parei delle amministrazioni e dei cittadini, con apposite audizioni aperte al pubblico e si concluderebbe con una relazione sui lavori svolti e un giudizio da acquisire ai fini della pronuncia da parte del Ministero per l'Ambiente sulla compatibilità ambientale dell'opera.

Intanto, per tutti i cittadini interessati direttamente dal progetto e che hanno difficoltà a prendere visione degli elaborati messi a disposizione dal Comune su supporto informatico, a partire da martedì prossimo (22 aprile) sarà possibile recarsi alla "Casa della Città"  di piazza del Giglio, dove personale qualificato del Comune fornirà l'assistenza necessaria  per consultare i dati e gli elaborati di loro interesse. Il servizio, attivato dall'amministrazione comunale nell'ottica di rendere più semplice l'approccio all'argomento dell'elettrodotto, sarà attivo nei giorni che vanno dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13; il martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.
Per prendere visione degli elaborati cartacei i cittadini interessati possono rivolgersi anche all'ufficio di edilizia privata, al quarto piano di palazzo Santini, con lo stesso orario (nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30, il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14.30 alle 17).

Si ricorda infine che tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Comune e al link:  http://www.va.minambiente.it/Ricerca/SchedaProgetto.aspx?ID_Progetto=1398.
Qui è possibile consultare il progetto predisposto da Terna Rete Italia relativo al riassetto della rete 380 e 132 kV nell'area di Lucca e visionare i relativi elaborati tecnici. E' possibile inoltre acquisire presso l'Urp di via del Moro il cd con la documentazione progettuale completa (dietro pagamento di 0.65 euro, corrispondente al costo della riproduzione). 

Comunicato stampa Comune di Lucca

giovedì 17 aprile 2014

Dal 22 aprile aprono le iscrizioni per i nidi d’infanzia e gli spazi gioco educativo



Dal  22 aprile al 22 maggio è possibile presentare la domanda d’iscrizione per i nidi d’infanzia e gli spazi gioco comunali. Per la prima volta  quest ’anno, le iscrizioni potranno essere effettuate anche on line e supportate, in caso di necessità, da un servizio di sportello presso gli uffici al Centro Culturale Agorà in piazza dei servi centro storico.

Le domande di iscrizione possono essere presentate con le seguenti modalità: on-line, accedendo al sito del comune di lucca dalle ore 8.30 del 22 aprile 2014, oppure presso gli uffici all’Agorà, previo appuntamento, nei giorni del martedì e del giovedì dalle ore 9,00 alle 13,30 e dalle ore 14,30 alle 17,00.

E’ possibile inoltre prenotare l’appuntamento per il supporto di sportello da parte del personale del Comune chiamando il call center “linea comune” al numero:0583/42410 dal 22 aprile 2014, dal lunedì al giovedì dalle ore 14,30 alle 17,30. Il call center riceverà le richieste di prenotazione fino al 21 maggio.

Per effettuare l’iscrizione tramite sportello il genitore/tutore deve presentarsi munito di documento di identità valido, codice fiscale proprio e il codice fiscale del bambino da iscrivere.

In particolare i nidi di infanzia  sono: “Acquario” a San Concordio,”Arcobaleno” a S.Marco,”Gulliver” a Ponte a Moriano, ”Kiriku” in località Cappella, “Pulcino” a San Vito, “Scoiattolo”  nel centro storico e “Il seme” S.Anna.   Gli spazi gioco educativo sono: “Aquilone” a San Marco con servizio antimeridiano e pomeridiano, “Coccinella” a San Concordio e “Il giardino delle farfalle” con servizio antimeridiano.

Il bando dettagliato è pubblicato sul sito del Comune di Lucca. Per maggiori informazioni è possibile anche telefonare ai numeri 0583/445708 e 0583/445705.

Comunicato stampa Comune di Lucca

Fiscalità: l’assessore Cecchetti illustra le proposte a categorie e sindacati



Il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore alle Finanze Enrico Cecchetti e l’assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Lemucchi questa mattina hanno incontrato le categorie economiche e sindacati per presentare le proposte sulla fiscalità locale anche in vista della redazione del Bilancio di Previsione. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Confatigianato, CNA, Confagricoltura, Coldiretti, Confesercenti, Confcommercio, Assindustria, Cgil e Cisl.

Come già annunciato nei giorni scorsi, l’incontro di questa mattina segue l’esposizione dell’assessore Cecchetti alla specifica Commissione Consiliare. Per quanto riguarda l'addizionale Irpef, pur in presenza di una previsione di entrate per il 2014 (7.380.000 euro) minore rispetto al preventivo 2013 (7.700.000 euro), l'ipotesi dell'amministrazione è di mantenere le aliquote invariate: da 0,59 a 0,80 per mille, con una esenzione totale fino a 14.000 euro di reddito annuo.
Come è noto l'Imposta unica comunale (Iuc), che si compone di Tari, Tasi e Imu. Per la Tari è in corso di definizione il Piano Finanziario di Sistema Ambiente e subito dopo si procederà a definire le tariffe per il 2014.  Nel previsionale 2014 ci saranno nuovi costi per Sistema Ambiente SpA derivanti in particolare da nuovi investimenti e costi aggiuntivi (isole a scomparsa, estensione del porta a porta e di altri servizi, etc), ma grazie ad interventi di razionalizzazione l’aumento che le famiglie e le imprese dovranno coprire sarà limitato al massimo a circa 500 mila euro.. In materia di Tari occorre tenere presente la cancellazione, decisa a livello nazionale nell’ambito del ridisegno della fiscalità locale, della maggiorazione Tares (0,30 euro per metro quadrato) comporta un risparmio per le famiglie e le imprese lucchesi pari a circa 2,1 milioni di euro, quindi complessivamente le tariffe subiranno una riduzione dell’8-10%.

Per la Tasi e l'Imu, l'amministrazione comunale intende mantenere alta la propria attenzione nei confronti delle fasce più deboli e nei confronti delle attività produttive e commerciali.  Questa volontà deve essere coniugata con la necessità per il bilancio dell'Ente di mantenere invariato il gettito del combinato Tasi-Imu. Al contempo gli altri obiettivi da centrare sono per l'amministrazione comunale la semplificazione delle procedure a carico del contribuente e la riduzione al minimo del peso fiscale sugli inquilini. 
Da questa serie di obiettivi combinati nasce l'ipotesi di manovra Tasi-Imu. L'invarianza del gettito per il Comune si può infatti garantire con l'applicazione dell'aliquota Tasi del 2,5 per mille sull'abitazione principale. Contemporaneamente, per prevedere riduzioni ed esenzioni per le fasce di reddito più basse - che non sono più previste dalla normativa nazionale, ma lasciate alla manovra fiscale locale - si ipotizza di applicare lo 0,80 per mille sulle abitazioni principali a partire da un certo livello di rendita catastale verso l'alto e una detrazione crescente da un certo livello di rendita verso il basso, sempre per scaglioni.

Se questo livello di detrazioni non fosse sufficiente si ipotizza di applicare lo 0,80 per mille in qualche tipologia del settore 'altri fabbricati', per esempio le banche e le assicurazioni.

Per le attività produttive e commerciali l'amministrazione comunale ipotizza di lasciare invariato il livello impositivo del 2013, senza introdurre la Tasi (che in una percentuale dal 10 al 30 per cento sarebbe a carico dell'inquilino), e senza così introdurre nuove complicazioni burocratiche per migliaia di piccole e piccolissime imprese, evitando altre due scadenze per il pagamento della Tasi e di dover compilare dichiarazioni per gli immobili in affitto. 
Si sta inoltre verificando anche nuove ipotesi incentivanti quale ad esempio la riduzione dell'Imu e della Tasi per gli immobili in corso di ristrutturazione. Prevediamo di confermare tutte le altre agevolazioni previste nel 2013 e stiamo valutando la possibilità di inserirne qualche altra molto mirata, che potrebbe risolvere casi a nostro giudizio palesemente iniqui. Infine, per rendere più semplice la gestione delle scadenze, stiamo ragionando di unificare il versamento per la Tasi e per l'Imu al 16 giugno e al 16 dicembre.


Il futuro del Mercato del Carmine: l’amministrazione a confronto con le categorie



Incontro tra amministrazione e associazioni di categoria questa mattina a Palazzo Orsetti per affrontare il tema del futuro del Mercato del Carmine. Insieme al sindaco Alessandro Tambellini, agli assessori Giovanni Lemucchi e Enrico Cecchetti erano presenti in Sala degli Specchi i rappresentanti di Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Camera di Commercio, Col diretti, Cna e i rappresentati delle attività produttive presenti all’interno del Mercato.

Gli assessori hanno illustrato il programma per il recupero dello storico Mercato, recupero che rappresenta una delle priorità del mandato amministrativo Tambellini. La Giunta ha deliberato il primo intervento sul complesso: per metà maggio inizieranno i lavori di rifacimento del tetto, l’intervento avrà una durata di circa 90 giorni. Per settembre la struttura quindi la struttura sarà in sicurezza. Inoltre l’amministrazione punta a rendere agibili alcuni fondi adiacenti al chiostro al momento non utilizzati. Per quest’ultimo aspetto ci sono già delle manifestazioni d’interesse. Contemporaneamente è stato avviato un percorso con gli uffici di competenza per rendere operativo il progetto di realizzare all’interno il mercato ortofrutticolo di filiera corta. Il progetto, già valicato dalla soprintendenza, prevede inoltre la copertura del terrazzo, la sostituzione del controsoffitto e nuovi infissi apribili. Dopo questi primi lavori all’interno del Mercato si potranno programmare iniziative legate all’enogastronomia e sperimentare diverse opzioni per progetti più a lunga durata per rivitalizzare il complesso. Nella seconda fase, l’amministrazione attraverso uno specifico studio di fattibilità potrà indicare, sempre dopo il confronto con le categorie, in che modo il mercato sarà utilizzato. Naturalmente serviranno altri interventi da programmare nell’ambito di un accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per iniziare ad utilizzare i fondi messi a disposizione da quest’ultima. C’è stato un confronto costruttivo sulla destinazione del Mercato e sul suo possibile utilizzo nel breve e nel lungo periodo tenendo conto che l’indicazione dell’amministrazione, condivisa con le categorie, rimane quella legata alla gastronomia e alla promozione dei prodotti del territorio.

Comunicato Comune di Lucca

Polizia Municipale impegnata nel controllo del centro storico: in estate si prevede un incremento del servizio in orario notturno. Ieri un ispettore dei vigili ha fatto visita al titolare de “L’elemento Bistrot”. La zona di via San Girolamo rientra tra quelle all’attenzione delle pattuglie.



Porta San Pietro, come le altre zone della città ognuna con le sue specificità, rientra nell’attività di monitoraggio e controllo operato quotidianamente dalla Polizia Municipale.

Nella fattispecie delle problematiche sollevate a mezzo stampa dal titolare del ristorante “L’elemento Bistrot”, al Comando non sono mai pervenute segnalazioni puntuali su questo, ma via San Girolamo rientra nelle aree che sono sotto l’attenzione della Pm, che insieme alle altre forze dell’ordine monitora costantemente la situazione. L’ultimo intervento in ordine di tempo risale alla scorsa settimana (giovedì scorso per la precisione) quando un giovane in evidente stato confusionale è stato fermato da una pattuglia dei vigili tra la via San Girolamo e  piazza Napoleone ed invitato a recarsi al Pronto Soccorso di Campo di Marte per i necessari accertamenti medici.

Ieri, appresa dalla stampa la segnalazione, un ispettore si è recato dal titolare del Bistrot per acquisire ulteriori elementi utili ad implementare l’attività di controllo nella zona.
Più in generale in centro storico gli agenti della Pm sono costantemente presenti con due pattuglie a piedi, che nel corso dell’intera giornata monitorano tutto il territorio all’interno delle mura urbane.

“Nell’ottica di incrementare il controllo durante il periodo estivo – dichiara a questo proposito l’assessore alla sicurezza Francesco Raspini – che è quello in cui si registrano i maggiori afflussi di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, nel centro città e nelle immediate periferie, stiamo lavorando ad un progetto che possa implementare la presenza dei vigili di notte, con una estensione dell’orario notturno, tale da attivare controlli mirati sia sulle strade per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sia in centro, in relazione al decoro e alla quiete pubblica”.

Comunicato stampa Comune di Lucca


A Palazzo Santini la targa che “illumina la vita”


Inaugurata questa mattina a Palazzo Santini la targa che “illumina la vita” su cui compare  la scritta “il monumento si illumina per due notti consecutive tutte le volte che nel mondo un governo decide di abolire la pena di morte oppure quando un’esecuzione capitale viene trasformata in pena detentiva”. Grazie alla collaborazione con la sezione provinciale di Amnesty International prosegue così il percorso del Comune di Lucca contro la pena di morte, iniziato lo scorso anno con la celebrazione della Festa della Toscana al Teatro del Giglio, una festa che vuole essere un omaggio a tutti coloro i quali si riconoscono nei valori della pace, della giustizia e della libertà. Il giorno della Festa della Toscana, il 30 novembre, è stato scelto proprio per ricordare la data in cui ricorre l’anniversario della riforma penale con cui fu abolita la pena di morte (1786).

Alla scopertura della targa questa mattina erano presenti il sindaco Alessandro Tambellini, il presidente del Consiglio Comunale Matteo Garzella, il vice presidente del Consiglio Provinciale Daniele Lazzareschi, le assessore del Comune di Lucca Ilaria Vietina e Alda Fratello, la rappresentante della sezione provinciale di Amnesty International Armida Bandoni e la rappresentante del Comitato Direttivo della sezione nazionale dell’Associazione Cecilia Nava. Insieme a loro hanno partecipato le classi terze della scuola Leonardo Da Vinci di San Concordio, alcuni rappresentanti delle classi terze della scuola Chelini di San Vito e della scuola media di Camigliano. Prima dell’inaugurazione della targa, gli studenti e le studentesse si sono riuniti nella sala del Consiglio Comunale per la presentazione dei loro elaborati, frutto di un percorso sul tema della pena di morte effettuato a scuola con la partecipazione di Amnesty International. Rientrava nel percorso di riflessione anche un gioco di ruolo che ha visto ripercorrere il processo a Jospeh Canon, ragazzo di 17 anni orginario del Texas, accusato di aver ucciso Ann Walsh che lo aveva in custodia, e condannato a morte.

“Con l’apposizione di questa targa a Palazzo Santini vogliamo sottolineare i valori che come uomini, prima che amministratori, dovremmo avere come cardine nella nostra vita quotidiana, primo fra tutti la fratellanza – ha detto il sindaco Alessandro Tambellini – La civiltà e il rispetto reciproco sono principi che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni nel segno di un senso di comunità sempre più forte”


“Proseguiamo in questo modo il percorso di riflessione di sensibilizzazione sul drammatico tema della pena di morte sul quale abbiamo incentrato molte delle nostre forze grazie alla collaborazione con la sezione provinciale di Amnesty International e al lavoro portato avanti nelle scuole del territorio – commenta il presidente del Consiglio Matteo Garzella – Grazie a questa targa vorremmo offrire un contributo non solo simbolico ma ricco di contenuti e riflessioni a tutta la cittadinanza”.

Comune di Lucca - comunicato stampa

La pensilina in Viale Europa sarà operativa entro pochi giorni




In merito all’utilizzo della nuova pensilina per la fermata degli autobus posta in Viale Europa, il Comune di Lucca informa che la certificazione di conformità necessaria per lo spostamento della palina è stata predisposta e inoltrata agli uffici di competenza della Provincia di Lucca per la firma del dirigente in materia. Appena firmati gli atti quindi sarà la Provincia ad autorizzare direttamente l'azienda Vaibus allo spostamento della palina di fermata presso la nuova pensilina per rendere quest’ultima operativa.

Comunicato stampa


venerdì 11 aprile 2014

Elettrodotto: il sindaco Tambellini con i colleghi di Camaiore e Massarosa invita Regione, Province e Comuni interessati a sostenere l’inchiesta pubblica



LUCCA, 11 aprile 2014



Il sindaco Alessandro Tambellini, insieme ai primi cittadini di Camaiore e Massarosa, invita gli altri enti che dovranno fornire il proprio parere per la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale sul riassetto dell’elettrodotto La Spezia-Acciaiolo, a sostenere in maniera formale presso il Ministero per l’Ambiente la richiesta effettuata dal Comune di Lucca nei giorni scorsi, e già condivisa dalle due municipalità della Versilia, volta ad attivare sul tema una inchiesta pubblica, così come prevista dalla Legge Regionale n.10 del 2010.

A questo proposito il sindaco Tambellini, insieme ai sindaci Del Dotto e Mungai, ha inviato una lettera alla Regione Toscana, alle Province di Lucca e Pisa, ai Comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano. In questo modo infatti, come si legge nella missiva, si ritiene che la richiesta di attivazione della procedura di inchiesta pubblica possa avere maggiore rilievo.

“L’inchiesta pubblica – dichiara a questo proposito il sindaco Tambellini – è uno strumento importante messo a disposizione delle comunità locali per affrontare in maniera coordinata e partecipata tematiche che hanno una notevole portata per i territori. Tuttavia questo strumento introdotto dalla Regione Toscana non è mai stato utilizzato prima d’ora dal Governo centrale. Per questo motivo insieme ai sindaci di Camaiore e Massarosa abbiamo chiesto un sostegno formale alla richiesta che ho inviato al Ministero per l’Ambiente: crediamo infatti che se tutti gli enti che sono coinvolti nella procedura di Valutazione di Impatto  sostengono l’iniziativa del Comune di Lucca, questa richiesta possa avere maggiore peso specifico”.

Intanto questa mattina il primo cittadino ha partecipato alla commissione ambiente e lavori pubblici, riunitasi in vista del consiglio comunale straordinario di lunedì prossimo.
Tambellini in questa sede ha toccato nel suo intervento tutti i punti di snodo della vicenda, ribadendo ancora una volta che il Comune di Lucca non ha sottoscritto alcuna convenzione, né tantomeno un accordo con Terna Rete Italia, ma, al pari dei Comuni di San Giuliano Terme e Massarosa, ha sottoscritto un verbale del tavolo tecnico che è servito ad una prima individuazione delle fasce di fattibilità delle nuove linee, con la previsione della contemporanea demolizione di altri tratti di esse già esistenti e che insistono su zone densamente abitate, nonché ad una prima proposta di localizzazione della nuova stazione elettrica non definita nella sua specificità.

“Vorrei esser chiaro una volta per tutte – ha spiegato il sindaco durante l’audizione in commissione – questo atto non impegna in alcun modo il Comune, facendo parte di una fase preliminare di scambio di informazioni tra Terna e gli enti sul cui territorio insiste il progetto dell’infrastruttura”.


“A quanti dicono all’amministrazione comunale e al sindaco ‘tu sapevi e non ci hai informati’ – aggiunge – rispondo che il sindaco non nasconde niente ai cittadini e a questo proposito abbiamo messo in ponte tutte le iniziative di dialogo a nostra disposizione in questa fase che è quella deputata al confronto. Farlo prima, quando ancora non c’era nessun progetto finalizzato alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, avrebbe voluto dire semplicemente gettare fumo negli occhi dei miei concittadini”.


Comunicato stampa Comune di Lucca




giovedì 10 aprile 2014

Visita dei Presidenti Renzi e Boldrini: scattano i divieti di sosta in città


LUCCA, 9 aprile 2014



Dalle 23 di questa sera alle 23 di sabato prossimo (12 aprile) sarà vietata la sosta in piazza San Francesco; via Santa Chiara, in prossimità dell’incrocio con via della Quarquonia; via della Quarquonia, nel tratto che va fino all’ingresso del Museo Guinigi; in via del Fosso e via della Fratta nelle aree che si trovano di fronte a piazza San Francesco.

L’ordinanza è stata emessa dal settore mobilità del Comune su richiesta della Questura di Lucca e del Comando della Polizia Municipale, in relazione alla visita del Presidente del consiglio Matteo Renzi e della Presidente della Camera Laura Boldrini, in programma per venerdì e sabato prossimi.


In 148 cittadini hanno fatto domanda per partecipare al percorso decisionale sui lavori pubblici

LUCCA, 10 aprile 2014


Scadono oggi i termini per la presentazione delle autocandidature. Ben rappresentati tutti i territori del comune. Ancora poco significativa la presenza di donne e giovani. L’assessore Sichi: ”dato locale che ricalca il nazionale. Necessario riflettere”.

Chiudono oggi i termini per la presentazione dell’autocandidatura al percorso di partecipazione promosso dall’amministrazione comunale sul tema dei lavori pubblici.

In 148 cittadini e cittadine del territorio comunale hanno risposto all’appello del Comune, chiedendo di potere prendere parte ai tavoli di lavoro che dovranno in sostanza decidere l’allocazione di risorse destinate alla realizzazione di interventi spalmati sulle diverse zone del territorio.

Rispettato in maniera omogenea il criterio della rappresentatività territoriale, con 21 cittadini che si sono candidati per il centro storico, 20 per la zona est del territorio, 46 per la zona ovest, 35 per quella nord e 26 per l’area sud del comune. Anche la rappresentatività dei territori delle ex circoscrizioni è risultata sostanzialmente omogenea, con 9 autocandidature per la ex circoscrizione 4 e 11 per la ex circoscrizione 2 (zona est), 23 cittadini che si sono candidati rispettivamente nell’ambito del territorio delle ex circoscrizioni 3 e 5 (zona ovest), 17 nell’ambito della ex circoscrizione 8 e 15 nella 6 (zona nord). L’unico dato apparentemente disomogeneo è quello relativo alla zona sud, con 8 candidature che attengono alla ex circoscrizione 9 e 17 alla ex circoscrizione 7, ma in questo caso la disparità è solo apparente, in quanto la circoscrizione 9 ha una popolazione di circa 4.500 abitanti, mentre di contro la ex circoscrizione 7 conta oltre 10mila abitanti.

“Se la rappresentatività dei territori è rispettata in maniera pressoché totale – spiega l’assessore alla partecipazione Antonio Sichi – il dato relativo al genere e quello all’età non risulta soddisfacente. Ci sono evidentemente delle resistenze, che si registrano a Lucca come nel resto del Paese, per cui le donne e i giovani non ritengono interessante, ovvero non credono di potere conciliare il proprio tempo di vita con quello da dedicare alla vita pubblica.  E’ questo un dato di fatto su cui come amministrazione comunale riteniamo importante sviluppare una riflessione, se vogliamo che la partecipazione sia per tutti e tutte le cittadine”.

Sul totale delle persone che si sono candidate a prendere parte al percorso dei lavori pubblici partecipati, in effetti soltanto 41 sono donne (poco più di 1/3), mentre i giovani (under 35) sono 28.


Adesso il percorso prevede, dopo un sorteggio che così come previsto dal bando dovrà essere applicato ai candidati della zona ovest, l’invio di una lettera da parte del Comune a tutti cittadini che sono rientrati nel percorso. Dopo di che si passerà alla fase operativa con la calendarizzazione dell’attività dei singoli tavoli.  

mercoledì 9 aprile 2014

Studenti francesi di Vertou ieri in visita a palazzo Orsetti



Foto di gruppo ieri pomeriggio a palazzo Orsetti per i giovani studenti francesi di una scuola media di Vertou.

I ragazzi del sobborgo di Nantes, in visita in questi giorni alla città grazie al rapporto di gemellaggio con la scuola media Chelini di San Vito, hanno incontrato il sindaco Alessandro Tambellini che ha mostrato loro i luoghi della vita pubblica ed amministrativa della città, donando alla classe alcuni volumi sulle mura urbane lucchesi.


Dopo l’incontro di palazzo Orsetti, la scolaresca ha proseguito la sua visita al teatro del Giglio. I giovani studenti francesi rientreranno a Vertou nel fine settimana.

Comunicato stampa Comune di Lucca

Assemblea sull'elettrodotto: il Comune non ha dato autorizzazioni di alcun tipo e ha promosso le prime iniziative informative con i cittadini Ieri sera a Santa Maria a Colle decine di persone hanno partecipato alla riunione pubblica promossa dall'amministrazione comunale sul progetto del nuovo tracciato della linea elettrica "La Spezia-Acciaiolo".

Ieri sera nei locali della scuola media Custer De Nobili di Nozzano si è svolta l'assemblea pubblica indetta dal Comune di Lucca relativa al progetto di Terna Rete Italia per il riassetto delle rete a 380 e 132 kV, entrato lo scorso 20 marzo nella sua fase autorizzativa, con la richiesta da parte di Terna della Valutazione di Impatto Ambientale al Ministero per l'Ambiente.

L'assemblea, che ha fatto registrare una grande partecipazione da parte dei cittadini delle aree interessate dal progetto, ha visto tra gli altri anche l'intervento dei Comuni di Massarosa e Camaiore -presenti con i rispettivi assessori all'ambiente- che hanno preso parte all'incontro promosso dall'amministrazione comunale lucchese poiché si è trattato del primo confronto pubblico realizzato sul tema.

Nel corso del dibattito, che ha avuto a tratti toni particolarmente accesi, l'amministrazione comunale ha ribadito alcuni punti fondamentali.

Per quanto riguarda il progetto, il Comune non ha firmato nessun atto autorizzativo relativo al nuovo elettrodotto, in quanto non gli compete: tocca infatti al Ministero per l'Ambiente, dopo avere valutato le osservazioni degli enti e dei cittadini interessati, rilasciare l'eventuale nulla osta all'opera. Il Comune di Lucca, al pari di altri fra i Comuni interessati -che sono Massarosa, Vecchiano, Camaiore e 
San Giuliano Terme- ha sottoscritto un verbale del tavolo tecnico che è servito ad una prima individuazione delle fasce di fattibilità delle nuove linee, con la previsione della contemporanea demolizione di altri tratti di esse già esistenti e che insistono su zone densamente abitate, nonché ad una prima proposta di localizzazione della nuova stazione elettrica non definita nella sua specificità.

Su fronte della informazione ai cittadini, il Comune di Lucca è stato il primo ente pubblico a promuovere iniziative atte a portare a conoscenza della popolazione il progetto, una volta che esso è stato depositato al Ministero per l'Ambiente, e dunque di conseguenza anche in Comune. Oltre infatti ad avere organizzato l'assemblea conoscitiva di ieri sera a Santa Maria a Colle, con i tecnici di Terna Rete Italia che hanno illustrato nel dettaglio il progetto e l'iter autorizzativo, già lunedì prossimo (14 aprile) a Nozzano presso il 
campo sportivo si terrà un consiglio comunale aperto sullo stesso tema  al quale sono stati invitati a partecipare rappresentanti della Asl2, dell'Arpat e di Terna. Potranno intervenire nel corso della seduta i  comitati, le associazioni e i cittadini interessati, presentando le loro richieste entro domani mattina (10 aprile) alle 12.




Sempre sul progetto di nuovo tracciato dell'elettrodotto ieri pomeriggio la commissione ambiente e 
lavori pubblici ha effettuato un sopralluogo e venerdì mattina il sindaco sarà presente nell'ambito della stessa commissione.
Infine il Comune con lettera a firma del primo cittadino ha chiesto nei giorni scorsi in modo formale al Ministero per l'Ambiente di attivare la procedura di inchiesta pubblica e contraddittorio, prevista dalla Legge regionale 10 del 2010, in modo da assicurare la più ampia partecipazione dei cittadini, dei comitati e delle amministrazioni coinvolte.  




Assemblea sull'elettrodotto: intervento del sindaco Alessandro Tambellini


Ieri sera in assemblea a Santa Maria a Colle abbiamo avuto modo di confrontarci tutti sul progetto relativo al nuovo tracciato dell'elettrodotto La Spezia -Acciaiolo.
Si è trattato di un incontro a tratti duro, che però ha avuto il merito io credo di mettere gli uni di fronte agli altri: Terna che propone il progetto, enti che dovranno concorrere per ambiti diversi a dare pareri al Ministero per l'Ambiente sulla fattibilità del progetto, e infatti i Comuni di Massarosa e Camaiore 
sono intervenuti anch'essi,  e cittadini.

Il 
Comune di Lucca, per primo, ha voluto che si tenesse questo appuntamento, consapevole che non si sarebbe trattato di un confronto semplice, ma che certamente sarebbe stato importante.
Il percorso di dialogo con i cittadini andrà avanti, lunedì con un consiglio comunale 
aperto sul tema a Nozzano. Personalmente ho scritto al Ministero per l'Ambiente per chiedere l'attivazione di una "inchiesta pubblica", come prevista dalla normativa regionale, nella assoluta convinzione che su temi di questa portata sia questo il modo migliore per addivenire a provvedimenti più possibile equi.

Questo percorso di dialogo che come amministrazione comunale porteremo avanti non deve però prescindere da due aspetti, che come sindaco non solo sono portato a considerare, ma ho l'obbligo di considerare. Da una parte la questione dell'utilità pubblica dell'opera e noi non possiamo far finta in maniera demagogica che la cosa non ci riguardi. Dall'altra devo preoccuparmi 
della salute dei cittadini, quindi non posso non considerare positivamente il fatto che il progetto preveda la dismissione della linea esistente, che insiste su aree densamente abitate. E non si tratta di ragionare in termini di cittadini di serie A e di serie B, ma si tratta di amministrare nell'ottica del bene comune, cercando di andare al contempo a risolvere le criticità rispetto alla proposta attualmente sul piatto. Questo lo si farà non solo chiedendo a Terna di avanzare ulteriori proposte, ma anche verificando come enti interessati altre possibili soluzioni.

Questa è la volontà dell'amministrazione comunale e mia personale. Su questo chiedo di sviluppare un confronto, anche serrato, con i cittadini. Un confronto che però, lo dico da sindaco ma prima ancora da cittadino, deve avere i toni del dialogo costruttivo, perché, come si dice, al tiro al piccione non ci sto. 


Comunicato stampa Comune di Lucca

lunedì 7 aprile 2014

Domani sera si parla dell'elettrodotto in assemblea. Intanto Tambellini ha scritto al Ministero per chiedere l'attivazione dell'inchiesta pubblica Sempre domani nel pomeriggio la commissione ambiente e lavori pubblici effettuerà un sopralluogo sul tracciato, mentre lunedì 14 aprile si terrà a Nozzano un consiglio comunale aperto



Comunicato stampa Comune di Lucca

Domani sera (8 aprile) alle 21, alla scuola media Custer De Nobili di Santa Maria a Colle, si terrà l'assemblea promossa dall'amministrazione comunale per illustrare ai cittadini interessati il progetto di Terna Rete Italia relativo al riassetto delle rete a 380 e 132 kV, che lo scorso 20 marzo è entrato nella fase di concertazione con la richiesta di Terna dell'attivazione della VIA (Valutazione di Impatto Ambientale), che dovrà essere rilasciata dal Ministero per l'Ambiente.

A questo proposito l'amministrazione comunale nei giorni scorsi ha inviato al Ministero una lettera a firma del sindaco Alessandro Tambellini, con la quale si richiede l'attivazione della procedura di inchiesta pubblica e contraddittorio, prevista dalla Legge regionale 10 del 2010. L'inchiesta, che deve essere attivata dal Ministero al quale l'amministrazione comunale ha assicurato la più ampia collaborazione in questo senso, prevederebbe l'attivazione di un percorso di esame dei parei delle amministrazioni e dei cittadini, con apposite audizioni aperte al pubblico e si concluderebbe con una relazione sui lavori svolti e un giudizio da acquisire ai fini della pronuncia da parte del Ministero per l'Ambiente sulla compatibilità ambientale dell'opera.

Anche di questo si parlerà domani sera all'incontro con la cittadinanza, ala quale prenderanno parte per l'amministrazione comunale il sindaco, l'assessore all'ambiente Francesca Pierotti e alcuni tecnici dell'ufficio ambiente del 
comune e di Terna Rete Italia.

Il programma della serata prevede, dopo l'apertura dei lavori da parte dell'amministrazione comunale, Terna Rete Italia illustrerà il progetto nel dettaglio, anche con l'ausilio di immagini e slide. Al termine della disamina, si aprirà il dibattito pubblico.

Intanto sempre domani, nel primo pomeriggio, la commissione lavori pubblici e ambiente effettuerà un sopralluogo sul nuovo tracciato -come da proposta di Terna Rete Italia- dell'elettrodotto La Spezia-Acciaiolo, per verificare sul campo l'impatto dell'intervento proposto.

Sullo stesso argomento infine lunedì 14 aprile alle  20.30 all'impianto sportivo polivalente di Nozzano, è convocato un consiglio comunale aperto, al quale sono invitati a partecipare rappresentanti della Asl2, dell'Arpat, di Terna. I comitati, le associazioni e i cittadini interessati a intervenire nel corso della seduta devono inviare le loro richieste entro le 12 di giovedì prossimo.  



sabato 5 aprile 2014

Bilancio: oggi in commissione l'ipotesi di manovra fiscale Invarianza del gettito per le casse comunali, attenzione alle fasce deboli e alle attività commerciali e produttive. Questi i principi che hanno guidato l'amministrazione, insieme alla semplificazione delle procedure a carico del contribuente e alla riduzione al minimo del peso fiscale sugli inquilini.


Comunicato stampa Comune di Lucca

Si procede nell'iter che dovrà portare, tra la fine di aprile e l'inizio del mese di maggio, all'approvazione dei regolamenti relativi alla fiscalità locale per l'annualità 2014.
Dopo un primo incontro con le categorie economiche e i sindacati lo scorso febbraio e una riunione introduttiva della commissione bilancio, nella quale 
sono state esaminate le variazioni normative che hanno ampiamente interessato (e che in parte tuttora interessano) la fiscalità locale, oggi l'assessore con delega al bilancio Enrico Cecchetti ha presentato in commissione le opzioni politiche sulle quali sta lavorando l'amministrazione comunale.
Per quanto riguarda l'addizionale Irpef, pur in presenza di una previsione di entrate per il 2014 (7.380.000 euro) minore rispetto al 
preventivo 2013 (7.700.000 euro), l'ipotesi dell'amministrazione è di mantenere le aliquote invariate: da 0,59 a 0,80 per mille, con una esenzione totale fino a 14.000 euro di reddito annuo.
Per quanto concerne l'Imposta unica comunale (Iuc), che si compone di Tari, Tasi e Imu, per la Tari nei prossimi giorni verrà definito il Piano Finanziario di Sistema Ambiente e subito dopo si procederà a definire le tariffe per il 2014. Al netto delle scelte che verranno effettuate, la cancellazione della maggiorazione della Tares -che era stata introdotta dal 
Governo lo scorso anno e che era pari allo 0,30 euro per metro quadrato- comporterà quest'anno un risparmio totale per le famiglie e le imprese lucchesi pari a circa 2,1 milioni di euro.
Per la Tasi e l'Imu, l'amministrazione comunale intende mantenere alta la propria attenzione nei confronti delle fasce più deboli e nei confronti delle attività produttive e commerciali. Questa volontà deve essere coniugata con la necessità per il bilancio dell'Ente di mantenere invariato il gettito del combinato Tasi-Imu. Al contempo gli altri obiettivi da centrare sono per l'amministrazione comunale la semplificazione delle procedure a carico del contribuente e la riduzione al minimo del peso fiscale sugli inquilini.
Da questa serie di obiettivi combinati nasce l'ipotesi di manovra Tasi-Imu. L'invarianza del gettito per il 
Comune si può infatti garantire con l'applicazione dell'aliquota Tasi del 2,5 per mille sull'abitazione principale. Contemporaneamente, per prevedere riduzioni ed esenzioni per le fasce di reddito più basse -che non sono più previste dalla normativa nazionale, ma lasciate alla manovra fiscale locale- si ipotizza di applicare lo 0,80 per mille sulle abitazioni principali a partire da un certo livello di rendita catastale verso l'alto e una detrazione crescente da un certo livello di rendita verso il basso, sempre per scaglioni.

L'amministrazione comunale a questo riguardo sta valutando diverse ipotesi, simulando le entrate per classi catastali per tutte le tipologie di fabbricati. Al contempo gli uffici finanziari stanno predisponendo simulazioni anche per scaglioni di rendita, che ad una prima valutazione -da verificare con ulteriori approfondimenti- sembrerebbe portare a risultati di maggiore equità rispetto all'utilizzo delle classi catastali. "Se questo livello di detrazioni non sarà valutato sufficiente - spiega l'assessore al bilancio Cecchetti -  si potrebbe prevedere di applicare lo 0,80 per mille anche in una parte del settore 'altre abitazioni', per esempio per le abitazioni e per i fondi sfitti, oppure in qualche tipologia del settore 'altri fabbricati', per esempio per le banche e le assicurazioni. Su questo fronte stiamo verificando la fattibilità giuridica, perché vogliamo evitare il rischio di determinare complicazioni eccessive per importi peraltro limitati".
Per le attività produttive e commerciali l'amministrazione comunale ipotizza di lasciare invariato il livello impositivo del 2013, senza introdurre la Tasi (che in una percentuale dal 10 al 30 per cento sarebbe a carico dell'inquilino), e senza così introdurre nuove complicazioni burocratiche per migliaia di piccole e piccolissime imprese, evitando altre due scadenze per il pagamento della Tasi e di dover compilare dichiarazioni per gli immobili in affitto.
"Stiamo verificando anche nuove ipotesi incentivanti - aggiunge l'assessore Cecchetti -  quale ad esempio la riduzione dell'Imu e della Tasi per gli immobili in corso di ristrutturazione. Prevediamo di confermare tutte le altre agevolazioni previste nel 2013 e stiamo valutando la possibilità di inserirne qualche altra molto mirata, che potrebbe risolvere casi a nostro giudizio palesemente iniqui. Infine, per rendere più semplice la gestione delle scadenze, stiamo ragionando di unificare il versamento per la Tasi e per l'Imu al 16 giugno e al 16 dicembre".
Dopo il confronto in commissione di quest'oggi, l'amministrazione convocherà a breve giro il tavolo delle categorie e dei sindacati sulla fiscalità e poi porterà in commissione e quindi in consiglio le proposte definitive. Il passaggio finale è previsto entro la fine del mese di aprile o al massimo nei primi giorni di maggio.



Comunicato stampa Comune di Lucca

venerdì 4 aprile 2014

Domani mattina si gira lo spot "Road to Rio 2014": i giovani artisti di Metropolis, con il sostegno del Comune, saranno in piazza Anfiteatro Anche alcuni agenti della Pm saranno coinvolti nelle riprese



Domani mattina (sabato 5 aprile), a partire dalle ore 9.30 in piazza Anfiteatro, il gruppo dei giovani artisti di Metropolis Produzioni realizzerà le riprese del video che farà parte dello spot promozionale dei Mondiali di Calcio che si terranno questa estate a Rio de Janeiro. 

Il Comune, che sostiene l'iniziativa, collaborerà alla buona riuscita del progetto, mettendo a disposizione alcuni agenti della Polizia Municipale, come da richiesta del gruppo dei creativi di Metropolis. 
Questa infatti la trama del breve spot che verrà realizzato domani:  
un'improvvisata squadra di calcio mista maschile e femminile organizza una partita di pallone in Piazza Anfiteatro. Mentre il campo viene allestito, da lontano arriva una pattuglia dei vigili urbani. Tutto si svolge sotto gli occhi curiosi di turisti e residenti della città. Dopo il calcio d'inizio si sente un fischio, i ragazzi si fermano, tutti temono che la partita sia interrotta, ma uno dei vigili sorride esclamando: "came on!" e il gioco può iniziare.
A dirigere lo spot sarà Emiliano Galigani, già regista del lungometraggio The Imago - Niente è come appare e dei musical The Wall Live Orchestra (di cui prosegue la tournèe europea), Welcome to the machine e Jesus Christ Super Star. In primo piano, nel video, saranno dieci calciatori, cinque ragazzi e cinque ragazze, scelti sul territorio lucchese, e tutti coloro, cittadini e turisti, che si troveranno a passare da piazza Anfiteatro in quel momento. 
Il Direttore di produzione è Edoardo Marazita e la troupe tecnica è composta da Alessandro Casalini, Luciano Mancini, Giuseppe Stefanelli, Samuel Giraffi, Giacomo Ramacciotti, Federica Moretti e Martina Angeli.
Fondamentale per la buona riuscita dello spot, e dunque per veicolare un'immagine positiva della città nel mondo, è coinvolgere quanto più possibile la città e la cittadinanza all'interno di questo progetto. Domani mattina dunque tutti coloro che sono curiosi di vedere cosa accadrà sono invitati a partecipare e anche a condividere l'esperienza di assistere al making of di "Road to Rio 2014" sui principali social network. 
Le riprese avranno luogo anche in caso di pioggia moderata, mentre se le condizioni meteo dovessero risultare avverse l'evento verrà rimandato a data da destinare.

Comunicato stampa Comune di Lucca