Diana Curione, candidata per Lucca-Civica-Tambellini Sindaco
Ho 34 anni e sono una psicologa del lavoro con la passione per i viaggi e per la danza. Abito in centro storico e sono consigliera comunale uscente di Lucca Civica.
IL LAVORO SVOLTO IN CONSIGLIO COMUNALE. Sono stata prima firmataria di diversi documenti su temi che ritengo importanti per i cittadini, come il lavoro e i diritti civili. Ho sostenuto le mozioni sulle politiche attive per l’occupazione, sull’attivazione dei tirocini in comune, sul deposito del testamento biologico negli uffici comunali, sulle dichiarazione di assenso alla donazione di organi e tessuti al momento del rinnovo della carta d’identità e sulla promozione del decoro nel centro storico.
Componente della Commissione dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani per il Welfare, ho contribuito a dar vita ad una rete di collaborazioni tra giovani amministratori di tutta Italia che si confrontano quotidianamente, scambiandosi esperienze di pratiche virtuose adottate nei diversi contesti amministrativi.
ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. A seguito di specifiche segnalazioni di cittadini, ho sollecitato la riparazione di lampioni spenti, la riverniciatura di strisce pedonali, la rimozione di alberi abbattuti dal vento, la pulizia di un parco giochi da ferri pericolosi; ho portato all’attenzione dell’amministrazione la questione del numero crescente dei gabbiani nel centro storico, l’esigenza di effettuare migliorie presso alcune isole ecologiche, e mi sono impegnata per la manutenzione delle strade dissestate affinché venissero rese più sicure.
IL MODO DI LAVORARE DI LUCCA CIVICA. Nonostante la difficile eredità del passato e la scarsità di risorse, insieme al Sindaco Alessandro Tambellini abbiamo svolto un intenso lavoro di squadra, fatto di sobrietà, attenzione alla spesa pubblica e coinvolgimento del territorio sui temi della viabilità e della sicurezza stradale attraverso l’organizzazione di molti incontri pubblici.
QUESTIONI APERTE e PROGETTI FUTURI. Restano da portare a compimento alcuni importanti interventi. Penso alla sanità pubblica, con il rafforzamento del nuovo ospedale e dei servizi territoriali, e ai percorsi di lavoro da facilitare e promuovere. Vorrei continuare ad impegnarmi per un’educazione civica che dalle scuole raggiunga tutta la cittadinanza, per dare impulso al senso di comunità e di partecipazione soprattutto nei più giovani, come è avvenuto con il Consiglio comunale dei ragazzi. Credo nelle pari opportunità, nei diritti civili e nell’equità di accesso ai servizi come principi che devono guidare ogni decisione amministrativa. Strade ancora più sicure e illuminate dovranno infine essere un impegno quotidiano per consentire a tutti una serena fruizione degli spazi della nostra città.
Per queste ragioni, domenica 11 giugno vi chiedo di ridare fiducia ad Alessandro Tambellini e di sostenere la lista Lucca Civica, esprimendo la vostra preferenza per me.
e su 
Lucca, 30 aprile 2017
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