Dal sito Comune di Lucca (08/11/2013)
L'assessore all'Urbanistica Serena Mammini ha incontrato i rappresentanti di associazioni e comitati che, con lettera aperta, avevano richiesto un confronto. La risposta non si è fatta attendere e ha rimarcato la volontà dello stesso assessore di dialogare con queste realtà che, a vario titolo, hanno dimostrato attenzione alla città e al suo futuro urbanistico.
Al centro del dibattito, che è stato il primo di una serie di incontri che verranno effettuati periodicamente, le trasformazioni in cantiere per la zona sud-ovest previste dal progetto "Lucca dentro" inerente il Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile (PIUSS).
"Lucca dentro", di fatto, è il più grande progetto pensato per il centro storico dai tempi di Elisa Bonaparte. Un'opportunità che va finalizzata - su questo l'amministrazione è risoluta - con la consapevolezza che operare su un tessuto storico richiede capacità di visione e attenzione.
Presenti le delegazioni locali di Italia Nostra, Legambiente, WWF; i comitati Salviamo il paesaggio, Stop al Consumo di Territorio e Vivere il Centro Storico e le associazioni Lucca bene comune e Parco di Sant'Anna.
Insieme al dirigente del settore 8 (Interventi di trasformazione urbanistica) è stato illustrato lo stato dell'arte degli interventi in fase di validazione e la configurazione degli stessi dopo che, con la Sovrintendenza, sono state concordate le modifiche richieste. Si è affrontato anche l'aspetto economico dell'operazione e alcune questioni inerenti le gare d'appalto dei singoli interventi.
"Lo scambio dialettico con interlocutori realmente interessati allo sviluppo sano della città - spiega l'assessore - è momento concretamente utile a chiarire le scelte fatte e a ottenere spunti di riflessione e, perché no, di ispirazione, per le scelte future".
Forti divergenze permangono in relazione soprattutto ai progetti inerenti il 'Nuovo Anfiteatro' di Piazzale Verdi e l''Adattamento del Teatro del Giglio'.
Intesa integrale invece sull'impegno reciproco ad incontrarsi e confrontarsi su tutti i temi di rilevanza urbanistica e che influiscono direttamente sulla tutela del patrimonio storico e naturale, la vivibilità urbana la articolazione dei rapporti sociali tra i cittadini.
Al centro del dibattito, che è stato il primo di una serie di incontri che verranno effettuati periodicamente, le trasformazioni in cantiere per la zona sud-ovest previste dal progetto "Lucca dentro" inerente il Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile (PIUSS).
"Lucca dentro", di fatto, è il più grande progetto pensato per il centro storico dai tempi di Elisa Bonaparte. Un'opportunità che va finalizzata - su questo l'amministrazione è risoluta - con la consapevolezza che operare su un tessuto storico richiede capacità di visione e attenzione.
Presenti le delegazioni locali di Italia Nostra, Legambiente, WWF; i comitati Salviamo il paesaggio, Stop al Consumo di Territorio e Vivere il Centro Storico e le associazioni Lucca bene comune e Parco di Sant'Anna.
Insieme al dirigente del settore 8 (Interventi di trasformazione urbanistica) è stato illustrato lo stato dell'arte degli interventi in fase di validazione e la configurazione degli stessi dopo che, con la Sovrintendenza, sono state concordate le modifiche richieste. Si è affrontato anche l'aspetto economico dell'operazione e alcune questioni inerenti le gare d'appalto dei singoli interventi.
"Lo scambio dialettico con interlocutori realmente interessati allo sviluppo sano della città - spiega l'assessore - è momento concretamente utile a chiarire le scelte fatte e a ottenere spunti di riflessione e, perché no, di ispirazione, per le scelte future".
Forti divergenze permangono in relazione soprattutto ai progetti inerenti il 'Nuovo Anfiteatro' di Piazzale Verdi e l''Adattamento del Teatro del Giglio'.
Intesa integrale invece sull'impegno reciproco ad incontrarsi e confrontarsi su tutti i temi di rilevanza urbanistica e che influiscono direttamente sulla tutela del patrimonio storico e naturale, la vivibilità urbana la articolazione dei rapporti sociali tra i cittadini.
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